mercoledì 27 luglio 2016

Una mamma per amica: di nuovo insieme

Netflix rilascia il trailer di lancio del revival di una mamma per amica e io, che lo vedo sedici minuti dopo che l'ha caricato su facebook rimango basita!
Ancor di più quando, una volta tornata a cercarlo con il pc NON ME LO RITROVA!!!!!!!!
Ma come!!!!! Io volevo riguardarlo! Almeno altre tre, quattro, cinque volte!!!!!!!!!
Che sia stato un miraggio dovuto al caldo????
Che lo sia o meno ecco quello che ricordo del trailer:
 - come già anticipato sarà suddiviso in quattro stagioni, anche nella versione italiana.
- il titolo, almeno quello che è comparso alla fine del trailer , è "Una mamma per amica: di nuovo insieme".
- Nel trailer prevalentemente ci sono Lorelai e Rory sedute al tavolo di cucina che chiacchierano insieme, scherzando come sempre (mi chiedo che pianta fosse quella di cui parlava Lorelai). 
- Una mamma per amica arriverà questo 25 novembre!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Spero di ritrovare il prima possibile il trailer per linkarvelo. Credevo di essere riuscita a metterlo sulla pagina facebook, ma non c'è.... che l'abbiano tolto???

IL VIDEOOOOOOOOO





Sette minuti dopo la mezzanotte di Ness Patrick


«C’era una volta un uomo invisibile, che s’era stufato di non essere visto da nessuno. Non che fosse davvero invisibile. Il fatto era che la gente si era abituata a non vederlo. E se nessuno ti vede, esisti davvero?»

I libri in grado di appassionare così tanto che finisci di leggerli in un giorno sono abbastanza rari: Sette minuti dopo la mezzanotte appartiene a questa tipologia di storie.

 Titolo: Sette minuti dopo la mezzanotte
Titolo Originale: A Monster Call
Autore: Ness Patrick
Editore: Mondadori
Pagine: 222
Genere: scolastico, adolescenziale, slice of life
Prezzo: € 16.00
Trama: Conor non è un ragazzo come chiunque altro, non solo perchè la sua situazione familiare è molto complicata, ma anche perchè ogni notte fa un sogno, che non è un sogno, diverso da ogni altro sogno, in cui si presenta davanti a lui un mostro.
Il mostro appare sempre sette minuti dopo la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l'orribile incubo, quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Conor si aspettava l'entità fatta di tenebre, di vortici, di urla...
No. Questo mostro è un po' diverso. È un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte... La verità.

Voto:



La mia opinione:
Sono facilmente influenzabile...? Non so. Ma ammetto di essermi interessanta a questo libro solo dopo aver visto il trailer del film che ne hanno tratto.
L'ho amato, semplicemente. Era da un po' che un libro non mi rapiva fino a questo punto.
Sette minuti dopo mezzanotte, in un sogno che non è un sogno, a Conor si presenta un mostro: un albero gigantesco, con mani, artigli, zanne e occhi, un mostro che non è veramente spaventoso, ma antico, maestoso, saggio e incredibile. Un mostro fatto di albero di tasso e il tasso è un albero che cura. Per questo il mostro si presenta dal bambino, per curare.
E si presenta per fare una delle cose più sconvolgenti e pericolose di tutte: raccontare storie. Le storie, dice lui, hanno un che di indocile, di selvaggio, che non può essere domato e continua a inseguirti anche dopo che è stato raccontato. Conor lo impara a sue spese.
Il mostro racconta al ragazzo tre storie, le storie delle altre volte in cui si è alzato ed ha camminato. Storie, queste, che hanno ben poco a che fare con le favole, in cui la realtà è ribaltata. Storie in cui non ci sono veri cattivi o veri eroi, storie in cui i buoni fanno cose orribili, in cui i cattivi sono nel giusto. Storie che sono come la vita, in cui ogni cosa è parte di una sfumatura invisibile e si perde in mille colori diversi, senza matenere mai una separazione netta.
Delicato eppure forte, meraviglioso come solo un libro allegorico può essere,  "Sette minuti dopo mezzanotte" è una storia che parla di come un bambio impara a riconoscere la proprio rabbia, ad accettare i propri sentimenti negativi, per riuscire infine ad accettare di laciar andare la persona che ama più di tutte. Impossibile non adorare questo libro.

mercoledì 20 luglio 2016

Harry Potter e la Maledizione dell'Erede di J.K. Rowling, Jack Thorne e John Tiffany


Tratto da un racconto originale di J.K. Rowling, Jack Thorne e John Tiffany, Harry Potter and the Cursed Child è una rappresentazione teatrale diretta da Jack Thorne che debutterà questo 30 luglio. Le polemiche sulla rappresentazione teatrale si sprecano, ce ne sono state di ogni tipo e sono per me di ben poco interesse visto che di certo non andrò a vedermela.

Molto più interessante è che Salani editore ha annunciato che pubblicherà il libro tratto dall'opera teatrale. 
La notizia non è poi eccessivamente sorprendente se si pensa che comunque Salani ha già i diritti di tutti gli altri libri della saga e recentemente li ha anche ristampati. Se devo essere sincera la nuova edizione mi ha fatto innamorare più di quella vecchia, ma per questioni di spazio e di soldi ovviamente non sto a ricomprarmi i libri (però lo vorrei).
Il titolo italiano
di "Harry Potter and the Cursed Child" sarà "Harry Potter e la Maledizione dell'Erede".
Per ora sulla trama del libro si sa poco: giusto che sarà ambientato 19 anni dopo l'ultimo libro e il protagonista sarà uno dei figli di Harry, Albus Severus.
In Italia dicono che il libro uscirà questo 24 settembre (due giorni dopo il mio compleanno, quindi non mi arriverà tra i regali, sob sob), già prevedo l'assalto delle librerie per comprarsi il libro. Non so nemmeno io se ordinarlo online con consegna immediata o dirigermi il 24 alla libreria più vicina. Ma uscirà poi davvero il 24? Sinceramente non ho mai sentito di libri che escono di Sabato.
  

lunedì 18 luglio 2016

Sonna hitomi de minai de di Marina Umezawa


Ciao lettori!
Oggi parliamo di uno shoujo carinissimo che ho scoperto durante la scorsa estate, nel mio amatissimo e ormai defunto Raffmanga. Recentemente l'ho trovato tradotto in italiano quindi mi è venuta voglia di recensirlo.  

Sonna hitomi de minai de 
di Marina Umezawa
Volume:1 (concluso)
inedito in Italia
Anno: 2014
Casa editrice: Sho-comics
Rivista: Shogakukan
Genere: shoujo, scolastico, sentimentale

La trama è la seguente:
A Honami Suzumori piacciono solo i ragazzi con gli occhiali, anche se nemmeno lei sa perchè. Nonostante sia carina e anche abbastanza popolare, non ha mai avuto un ragazzo per via di questa sua fissazione.
Un giorno nella sua scuola arriva un bellissimo ragazzo con gli occhiali che la saluta e le sia avvicina subito: si tratta infatti del suo migliore amico trasferitosi quando era piccolo in un'altra città, Kazuma Saji. 
Il ragazzo le chiede di uscire e lei non riesce a rifiutare, anche perché praticamente incarna il suo ideale, ma inaspettatamente viene fuori che gli occhiali che porta sono finti!
Inaspettatamente Kazuma cambia faccia e le rivela di essersi avvicinato a lei per vendicarsi... ma sarà la verità? Quali sono le sue vere intenzioni?
Voto:


Sonna hitomi de minai de è un manga incredibilmente carino, un piccolo gioiellino racchiuso in un unico volume. La storia, semplice e parecchio scontata (ammettiamolo, l'originalità qui è stata parecchio lasciata a casa), è piacevole da leggere perchè non si dilunga eccessivamente.
Il manga, uno shoujo di genere romantico e scolastico, fa subito presa anche grazie ai disegni dal tratto piacevole e alle tavole ben delineate. Piacevole da leggere e senza eccessive pretese, il manga della sensei Marina Umezawa è un manga che le amanti degli shoujo non potranno che apprezzare, sebbene chi ha... definiamoli "palati più raffinati", potrebbe trovarlo insulso. Come ho detto le idee originali qui scarseggiano e la storia è trattata in un unico volume, ugualmente, chi ama il genere shoujo e non vuole per forza la nuova trovata unica, può apprezzarlo per la sua semplicità.

Il manga è stato tradotto da Manga Cosmo e dal sito Marimo Cafè (per ragioni incomprensibili ero convinta se ne fosse occupato un altro gruppo!). 

mercoledì 13 luglio 2016

Le confessioni del cuore di Colleen Hoover


Era da un po' che non scrivevo di libri, essenzialmente perchè le mie letture ultimamente si sono molto... bloccate. Non darei la colpa al tempo, per quanto sia ridotto quello che ho da dedicarci, ma più che altro al mio interesse che è preso da altre cose. In questi mesi ho giocato moltissimo con gli otome. Essenzialmente sono storie anche loro, hanno una trama, dei personaggi, posso essere definite delle grafic novel in un certo senso. Comunque in qualche modo sono riuscita a ritagliarmi il tempo per leggermi "Le confessioni del cuore" della mia amatissima Colleen Hoover. 

Titolo: Le confessioni del cuore
Titolo Originale: Confess 
Autore: Colleen Hoover
Editore: Leggereditore
Genere: New Adult
Trama: A soli venti anni, Auburn Mason ha paura di aver perso ciò che aveva di più importante. Malgrado il dolore, le resta la voglia di lottare per rimettere sulla giusta strada un destino che sembra sfuggirle dalle mani, ma questa volta non dovrà esserci più spazio per errori e debolezze, tanto meno per l’amore. Owen Gentry è l’enigmatico artista proprietario dello studio d’arte di Dallas presso cui Auburn ha trovato lavoro. È un giovane brillante, di talento, verso il quale Auburn sente fin da subito di provare un’attrazione speciale. A quanto pare, la vita le sta regalando un’altra occasione per lasciarsi andare e ascoltare il proprio cuore. Eppure c’è qualcosa che rischia di minacciare la ritrovata felicità, un segreto che Owen vorrebbe relegare nel proprio passato ma che torna prepotentemente a galla. Owen sa che l’unico modo per non perdere Auburn è condividere con lei ogni aspetto della sua vita, ma la verità, come le opere d’arte, si presta a interpretazioni contrastanti, e una confessione, talvolta, può essere più distruttiva di una menzogna...
 Voto:




La mia opinione: Perchè negarlo? Io amo la Hoover. La amo tantissimo. Ha una capacità unica di trasmettere i sentimenti, di far provare le emozioni e di farti appassionare a quello che leggi. Non sempre, però, riesce a creare una storia che abbia senzo. Questa è una di quelle occasioni, ad esempio, in cui non c'è proprio riuscita.
La Hoover, che io adoro, ha creato questa storia in cui Auburn, una ragazza di appena vent'anni, con un figlio di cui sta tentando di riprendere la custodia e una lavoro che odia, si innamora perdutamente di Owen Gentry. Cosa non va in questa trama? Che se ne innamora subito!
Non sa niente di lui tranne che è un pittore, adora le sue opere, trova meravigliosa la sua idea di dipingere quadri ispirati alle confessioni, né è attratta. Okay, mi torna. Fino a qui mi torna. Ma che nasca dal niente tutto questo grande amore dopo una sera che lo conosce è assurdo. Quanti giorni saranno stati insieme? Intendo prima che sembrasse un "non posso vivere senza di te"? Due? Tre? Insomma, è ridicolo! Che poi  non le lascino vedere il figlio e lei non abbia possibilità di riprenderlo in nessun modo è ancora più assurdo. Poi ovviamente la faccenda del figlio è trattata in modo abbastanza vago che non sai nemmeno te come vederla, ma pare assurdo che lei non abbia diritto alle visite, diritto tra l'altro che se calpestato può far rivalutare la custodia del bambino.
Bah, lasciamo da parte questo. La storia tra lei e Owen è troppo improvvisa per essere credibile: nasce subito questo grande amore e si conoscono da meno di tre minuti. Okay, lui la conosceva vagamente anche prima, ma non si erano nemmeno mai parlati. Insomma, la Hoover ha fatto la cosa che odio di più di tutte e che purtroppo fanno spesso le autrici di questo genere: i due si incontrarono e per ragioni incomprensibili, subito, fu vero amore. La mia faccia quando leggo queste cose è simile a quella di Patric Damsy nel film "Come d'incanto", quando Amy Adams gli dice che il principe che stava per sposare lo conosce da un giorno. <<E domani>> dice con voce sognante la protagonista. <<Saranno due giorni.>>.
Ecco, nella realtà non ha senso, quindi le soluzioni sono due: o inserire l'elemento fantasy (anime gemelle o altro) o creare una situazione per cui i due avevano dei trascorsi. Qui la seconda è stata usata in modo parziale quindi la storia rimane poco credibile.
Insomma, la Hoover sa fare e ha fatto di meglio... qui non ci siamo!

domenica 10 luglio 2016

Fukigen na Mononokean: un nuovo carinissimo anime



Ciao a tutti??? Come va?
Vi piace la nuova grafica? Mettere il templete è stata una fatica assurda... e non ho ancora finito... finirò mai????
Comunque oggi sono qui per parlarvi di un anime carinissimo che la Yamato Animation ha caricato sul proprio canale youtube: Fukigen na Mononokean.

Fukigen na Mononokean è un manga di Kiri Wazawa, serializzato sul Gangan Online della Square Enix dal 12 settembre 2013. A tutt'oggi in corso, conta al suo attivo 6 takobon. L' anime, prodotto dalla Pierrot ed acquistato in Italia dalla Yamato Animation, ha iniziato la trasmissione televisiva in Giappone il 28 giugno. L'anime per ora conta solo due episodi ed ha una trama davvero molto carina.

Ashiya è un adolescente al primo anno di liceo che aiuta la madre nel negozio di fiori. Il giorno prima dell'inizio dell'anno scolastico, Ashiya, passando per il parco, trova quello che sembra uno strano peluche bianco con tre code. Pensando che un bambino lo abbia perso, il ragazzo lo mette in un sacchetto che poi attacca alla ringhiera per renderlo più visibile. Il "pupazzo" però, ben lontano da essere un oggetto, gli salta addosso e gli rimane attaccato, tanto che Ashiya inizia a sentirsi sempre stanco e a perdere facilmente le forze. Dopo essere svenuto, diversi giorni di seguito, appena arrivato a scuola, il ragazzo non ha più dubbio che la "palla di pelo" sia uno yukai che si ciba della sua forza vitale. Infatti, mentre il ragazzo sta sempre peggio, lo yukai sta invece diventando sempre più grande, tanto che c'è da chiedersi come riesca Ashiya a muoversi. 
Spaventato e disperato, nell'estremo tentativo di staccarsi di dosso lo yukai che l'ha posseduto, il ragazzo chiama il numero trovato su un annuncio in bacheca in cui si cerca personale per esorcizzare gli yukai. Così Ashiya fa la conoscenza di Haruitsuki Abeno, un ragazzo con capacità singolari che si scoprirà essere anche un suo compagno di classe....

L'anime è carinissimo, sono innamorata dello yukai del primo episodio. Perchè non mi si attacca anche a me una cosa così pucciosa???? Comunque al comics mi cercherò il peluche! Ad ogni costo!
La storia ricorda un pochino Natsume degli spiriti (Natsume yuujinchou), tuttavia sembra tendere molto verso il comico, al contrario dell'altro.
Che altro dire? Mi sono vista solo il primo episodio, e ovviamente qui siamo nel campo shonen, ma l'anime mi attira comunque tantissimo, per questo è stato aggiunto al mio ben nutrito palinsesto estivo, fatto di serie da recuperare.

Per ora: consigliato!!!!!!!

lunedì 4 luglio 2016

Watashi ga motete dousunda o anche come innamorarsi di un manga folle...


Fushoji... molti dicono di no, ma ne è pieno il mondo! E questo manga, questo manga totalmente folle, in cui la protagonista è una fushoji ancor più folle, ne è la prova lampante! E' da morire dal ridere! Cioè, è un manga scemo che più scemo non si può... e io lo adoro!!!!!!!!


Watashi ga motete dousunda
di Junko
Volumi: 8 (in corso)
inedito in Italia
Anno di pubblicazione: 2013
Casa editrice: kodansha
Rivista: Bessatsu friend
Genere: shoujo, scolastico, sentimentale, comico.

La trama: la protagonista, Serinuma Kae, è una fushoji parecchio fissata che vive nella convinzione che un bellissimo principe non dovrebbe stare insieme a una principessa, ma insieme a un altro bellissimo principe !!!!!!! Certa del suo amore per i manga, gli anime e in particolare il genere BL, preferisce fantasticare sui bishonen della sua scuola come possibili coppie, che su una sua storia d'amore. Un giorno però, comprato l'ennesimo DVD, assiste a qualcosa che la traumatizza nel profondo: vede uno dei suoi personaggi preferiti morire in modo orribile. Distrutta da quella visione (giuro ero piegata in due dal ridere)la ragazza si chiude in camera e rifiuta di andare a scuola e di mangiare per un intera settimana (nemmeno io mi sono mai spianta a tanto). 
Quando alla fine il fratello la costringe a uscire dalla stanza, lei si è trasformata in una bellissima ragazza, tanto che arrivata a scuola nessuno la riconosce e tutti la fissano ammirati...
Inaspettatamente Kae si trova al centro delle attenzioni dei quattro ragazzi su cui fantasticava come coppie, tutti decisi a farla innamorare di se. Privata del suo angolino di osservazione, la ragazza non può dirsi entusiasta della situazione che le si prospetta....
Voto: 

Questo manga è assolutamente e totalmente folle... proprio per questo è impossibile non innamorarsene! Kae, una ragazza profondamente, inesorabilmente otaku (e noi lo capiamo! Vero?), si ritroverà alle prese con quattro bei ragazzi che vorranno tutti stare con lei, nonostante lei preferisca enormemente fantasticare su loro che stanno l'uno con l'altro! Dolce, a modo suo, a qualche livello anche profondo e assolutamente comico, Watashi ga motete dousunda è un manga assolutamente delizioso, a cui è impossibile non affezionarsi.
Non sai bene per quale ragazzo fare il tifo, Kae non sembra veramente interessata a nessuno di loro, ma a modo suo tiene a tutti quanti. Li apprezzi, come personaggi, chi più chi meno, per la loro natura comica ovviamente. Uno shoujo perfetto per ridere fino alle lacrime! Non lasciatevelo scappare!

A tradurlo in italiano è stato il sito Colorful, che si è rivelato ottimo sia come editing che come traduzione. Purtroppo il sito ha abbandonato la traduzione a causa della mancanza di staff.

Dal manga è anche stato tratto un anime.... che è finito nel mio elenco degli anime da vedere (come se non guardassi abbastanza roba!).